Allenamento (aggiornato 2020)

Come posso impostare correttamente l’allenamento?
Perché l’allenamento sia efficace bisogna allenare giocatori giovani (più sono giovani, più l’allenamento è veloce) !!!!!!!
All’inizio la cosa migliore da fare, dopo aver preso almeno l’allenatore accettabile, è scegliere una skill primaria (parate, difesa, regia, cross, attacco) da allenare, probabilmente attacco e regia sono le due primarie più facili da allenare. A questo punto si scelgono un certo numero di giocatori giovani (dipende dalla skill allenata), con una primaria possibilmente accettabile ed età non superiore ai 19 anni e allenarli con continuità per un paio di stagioni.
Man mano che crescono diventano più forti se ne vende qualcuno e lo si sostituisce con un giovane allenando con un potenziale maggiore (per esempio se prendo un 18enne accettabile in regia e lo vendo 20enne a straordinario, poi potrei comprare un 17enne buono per sostituirlo, in modo che alla stessa età sia più forte).

Come funziona l’allenamento in parate?
Parate allena soltanto i portieri.
Si possono allenare al più 2 giocatori a settimana (il portiere schierato in campionato e il portiere schierato in amichevole). E’, cona cross, l’allenamento più veloce.
Moduli consigliati: qualunque, perché ogni modulo prevede la presenza di un portiere.

Come funziona l’allenamento in difesa?
Difesa allena i giocatori che giocano come difensori centrali o come terzini.
Ogni settimana si possono allenare al più 10 giocatori (5 difensori schierati in campionato e 5 schierati in amichevole). E’ l’allenamento più lento, perché è quello che allena più giocatori.
Moduli consigliati: 532, 541, 550 che sono i moduli che prevedono la difesa a 5. Ma se si vuole essere competitivi si possono usare in partite ufficiali anche moduli a 4 difensori (442, 451) o addirittura a 3 difensori (352 per massimizzare il possesso di palla). E’ un allenamento che si abbina molto bene al contropiede, ai tiri da fuori e dal pressing, a patto di avere allenandi adatti (passaggi per contropiede, regia attacco e cp per tiri da fuori e regia + potente per pressing).
E’ comunque consigliabile, i primi tempi, cercare di allenare il maggior numero di giocatori possibile.

Come funziona l’allenamento in regia?
Regia allena i giocatori che giocano come centrocampisti (al 100%) o come ali (al 50%).
Ogni settimana si possono allenare al più 6 giocatori al 100% e 4 al 50% (3 centrocampisti più 2 ali schierate in campionato e 3 centrocampisti più 2 ali schierate in amichevole). I tempi di scatto sono inferiori a difesa ma superiori ad attacco.
Moduli consigliati: 253, 352 e 451, che sono i moduli che prevedono un centrocampo a 5.

Come funziona l’allenamento in cross?
Cross allena i giocatori che giocano come ali (al 100%) o come terzini (al 50%).
Si possono allenare al più 4 giocatori al 100% e 4 al 50% (2 ali più 2 terzini schierati in campionato e 2 ali più 2 terzini schierati in amichevole). I tempi di scatto sono molto simili a quelli di parate (quindi molto veloci).
Moduli consigliati: virtualmente tutti, purchè si schierino 2 ali e 2 terzini. Di fatto i risultati migliori (conciliando l’allenamento) si ottengono col 253, 352, 442 o col 451.

Come funziona l’allenamento in attacco?
Attacco allena i giocatori che giocano come attaccanti.
Ogni settimana si possono allenare al più 6 giocatori (3 attaccanti schierati in campionato e 3 attaccanti in amichevole). I tempi di scatto sono più bassi di regia ma più alti di cross o parate.
Moduli consigliati: i moduli a 3 punte, ovvero 253 343 o 433. Meno consigliati gli altri moduli, perché si sprecano preziosi slot d’allenamento. Il 433 si può abbinare al contropiede, puntando su una difesa solida; il 343 spesso si abbina all’attacco al centro, per sfruttare la forza del tridente.

Dubbi sull’allenamento

In quali casi si perde l’allenamento settimanale?
L’allenamento si perde in tutti quei casi in cui si schierano:
1)più di 3 difensori centrali;
2)più di 3 centrocampisti centrali
3)più di 3 attaccanti
Ciò accade quando si sbaglia a riposizionare i giocatori in campo, riposizionandone più d’uno come difensore aggiunto, come centrocampista extra o come attaccante aggiunto. La cosa viene evidenziata in cronaca, perché la formazione scelta viene definita “incomprensibile”.
Quando accade una cosa del genere purtroppo non si può rimediare e l’allenamento è perduto.
Ci sono anche altri eventi che possono generare la perdita d’allenamento:
avere più di 50 giocatori in rosa (allenatore compreso)
schierare nella formazione iniziale di una partita meno di 9 giocatori

Quando un giocatore prende l’allenamento?
Affinché un giocatore prenda l’allenamento è necessario che giochi nella corretta posizione in una delle partite settimanali.
Prenderà l’allenamento in base ai minuti giocati, per un massimo di 90 minuti.

Esempi
La squadra allena cross questa settimana.

* Alessandro Serafini ha giocato 90 minuti come ala durante la partita di campionato di sabato scorso, ma non ha giocato durante l’amichevole del martedì. Riceverà pienamente l’allenamento in cross, per questa settimana.
* Andrea Caputo ha giocato interamente la partita di sabato come ala. Ha giocato inoltre la partita del martedì come attaccante, per tutti i 90 minuti. Anche lui riceverà tutto l’allenamento in cross come Alessandro Serafini.
* Michele Petrilli ha invece giocato 50 minuti come ala durante la partita di sabato, e 90 minuti come terzino durante l’amichevole di martedì. Riceverà quindi 50 minuti di allenamento pieno in cross e 40 minuti di allenamento cross ridotto.
* Giuliano Argenziano ha giocato 40 minuti come ala sabato e 90 minuti come attaccante martedì. Riceverà pertanto 40 minuti di allenamento pieno in cross e 50 minuti di leggerissimo allenamento in cross (per osmosi).
* Tiziano Costa ha giocato interamente sia la partita di sabato, sia quella di mercoledì come terzino. Riceverà comunque 90 minuti di allenamento in cross ridotto.
* Marco Zeppolone non ha giocato in nessuna delle partite, nè al sabato nè al martedì. Non riceverà alcun allenamento, questa settimana.

Un giocatore espulso prende l’allenamento?
Si, ma solo per i minuti che ha effettivamente giocato in settimana, come ogni altro giocatore.

Un giocatore infortunato prende l’allenamento?
Sì, ma solo per i minuti che ha effettivamente giocato in settimana, a prescindere dalla gravità dell’infortunio, proprio come l’espulso di cui sopra.

Un allenando dopo l’allenamento non presenta variazioni di TSI, ma non è calato di forma, significa che non ha preso l’allenamento?
No, la cosa più probabile è che la sua forma sia scesa di qualche decimale, tale da non scendere di un livello visibile ma di compensare l’incremento di TSI dovuto all’allenamento.

Il mio gestionale non segnala progressi di un mio allenando: ha preso l’allenamento?
I gestionali non sono hattrick, che ha un funzionamento autonomo che i gestionali possono solo simulare, non sempre correttamente.
Se non ci sono i presupposti per una perdita di allenamento (vedi i punti precedenti di questa sezione) il giocatore ha preso l’allenamento correttamente.

Cos’è l’osmosi?
Fatta eccezione per l’allenamento in parate, tutti gli allenamenti allenano in piccola parte anche i giocatori che non giocano nel ruolo adatto.
Questa piccola parte (che sembra si aggiri attorno al 10-25% dell’allenamento normale) viene definita osmosi e viene presa da tutti i giocatori della squadra.
Per questo motivo, per esempio, può capitare che se alleniamo difesa, prima o poi scatti un attaccante o un regista in difesa, pur non avendo mai giocato in quel ruolo.

Intensità di allenamento e percentuale di resistenza

A quanto è consigliabile settare l’intensità di allenamento?
La soluzione ottimale sarebbe quella di impostare sempre il 100%.
Un allenamento con questa intensità dà il maggior contributo alla crescita dei propri giocatori e mediamente la forma della squadra risulta più alta.
Il rovescio della medaglia è che i giocatori possono avere la tendenza a infortunarsi maggiormente.
Per contrastare questa tendenza bisogna assumere dei fisioterapisti.

A quanto è consigliabile settare la percentuale in resistenza?
Prima di tutto la percentuale che impostiamo alla voce resistenza si riferisce a quella totale, quindi se alleniamo con intensità 100% e 15% resistenza significa che del 100% totale alleniamo al 15% resistenza e al 85% l’allenamento impostato, se invece l’intensità totale è al 50% alleneremo solo al 7% del massimo possibile resistenza e al 43% l’altro allenamento, il resto va perso.
In generale se la nostra rosa non è mediamente anziana è sufficiente impostare il 10-15% di resistenza, da regolare a seconda dei bisogni.

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